Balilla Paganelli - Operaio Imprenditore Filantropo

Balilla Paganelli OPERAIO, IMPRENDITORE, FILANTROPO [...] ma vale davvero la pena scrivere questa mia storia? Spero solo che serva ai giovani che mi leggeranno: è la storia di un uomo che non aveva niente, ma non si è mai arreso. B. Paganelli, La mia vita D al 1985 la Fondazione Paganelli, nel pieno rispetto della volontà e degli ideali del suo promotore, contribuisce allo sviluppo sociale e culturale della città di Cinisello Balsamo e alla formazione professionale dei giovani attraverso progetti qualificati e il sostegno ad associazioni ed enti locali no profit. La Fondazione vive nella memoria l’impegno dei fondatori e la volontà di Balilla Paganelli che «non aveva niente ma non si è mai arreso». Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Paganelli. Da sinistra: Luigi Carlo Galbiati (Vice Presidente), Mario Marcante, Maurizio Rizzi, Francesco Galano, Eleonora Spagnuolo, Nadia Carminati Ghidelli (Presidente), Concetta Ascanio. N el 1991 viene a mancare Virginia. Balilla Paganelli muore dopo una breve malattia il 3 gennaio 1993 e con disposizione testamentaria lascia i propri beni alla Fondazione Paganelli. La memoria è la storia 1991 –1993